BUONA FEDE
La buona fede – in senso soggettivo – presenta una grande rilevanza nella materia del possesso: è possessore in buona fede chi possiede ignorando di ledere l’altrui diritto. La buona fede si presume e, pertanto, chi ha un interesse contrario a quello del possessore deve provare la sua mala fede e cioè la conoscenza iniziale di ledere l’altrui diritto.